20 aprile 2024

La teoria delle implicature conversazionali di Paul Grince

Paul Grince

Nella seconda metà del secolo scorso, la filosofia del linguaggio poteva essere compresa in due principali filoni speculativi. Da una parte vi era una filosofia del linguaggio di matrice neopositivista, saldamente ancorata alla tradizione scientifico-empirista, che si proponeva di riformare il linguaggio attraverso gli strumenti della logica formale e che annoverava tra i suoi principali esponenti personalità del calibro di Gottlob Frege, Bertrand Russell, Alfred North Whithead e il primo Wittgenstein. Dall’altra, e in aperta polemica con questi, vi erano i teorici del linguaggio comune, anche detti informalisti, i quali, prendendo le mosse dal pensiero del secondo Wittgenstein, ne elaborarono le istanze attraverso una valorizzazione della molteplicità degli usi del linguaggio (i famosi “giochi linguistici”), ponendo al centro della loro indagine non già il concetto di significato ma i modi di parlare quotidiani. Paul Grice (Birmingham 1913- Berkeley 1988) mette da parte gli uni e gli altri, proponendo una terza via che contribuirà alla nascita di un nuovo ambito di studi filosofici: la pragmatica

15 aprile 2024

I documentari di Luigi Di Gianni

Usi, costumi, tradizioni sono elementi che caratterizzano capillarmente le comunità e le terre che le ospitano. Entrano così nella storia, o meglio, si fanno storia e per questo meritano di essere raccontate. Dare dignità al passato e ai ricordi è fondamentale e le diverse forme artistiche ci aiutano a tenere viva la memoria di ciò che è stato. Uno dei personaggi che con i suoi lavori cinematografici ha tramandato e tratteggiato le tradizioni delle comunità italiane dopo la prima metà del Novecento è Luigi Di Gianni.

1 aprile 2024

Colombia inedita

Prosegue il nostro viaggio insolito in Sud America intervistando Giuseppe Novello sulle sue esperienze in Colombia. Contrariamente a quanto si possa pensare la Colombia è un paese meraviglioso in cui è possibile viaggiare e visitare luoghi poco battuti dal turismo di massa. A parte Cartagena che più di un viaggiatore ricorda come tra le poche mete del paese, Giuseppe ci conduce a Medellin per poi raggiungere l'estremo nord del paese, con immense spiagge tropicali e una vita piuttosto rilassata.

30 marzo 2024

“Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo”, di Carlo Vecce: un romanzo sulla libertà e sul riscatto femminile

Chi era la madre di Leonardo da Vinci e quale è stata la sua storia? Era italiana oppure proveniva da luoghi lontani? Quali erano i suoi pregi e le sue qualità che Leonardo può aver ereditato? A tutte queste domande ha provato a rispondere lo studioso della civiltà del Rinascimento e della figura di Leonardo da Vinci Carlo Vecce, nel suo romanzo  Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo, edito da Giunti nel 2023. Non si tratta di un saggio o di un testo per specialisti, bensì di una narrazione che coniuga elementi di fantasia e basi storiche sugli eventi che hanno riguardato  Caterina e che l’autore stesso ha avuto modo di conoscere e studiare durante le sue ricerche tra archivi e biblioteche. Il risultato finale è un romanzo storico in cui le vicende storiche, pur non tutte sicure, della madre di Leonardo fanno da sfondo a quello che forse è l’elemento portante dell’intera opera e che emerge con sempre maggiore forza durante la lettura: l’esempio di vita che Caterina stessa ha trasmesso

26 marzo 2024

Il favoloso mondo di Lucio Piccolo

Lucio Piccolo

Lucio Piccolo era un poeta siciliano a tutt'oggi pressoché sconosciuto se non per il fatto d'essere il cugino di Tomasi di Lampedusa. La sua vita si svolgeva presso Villa Piccolo a Capo d'Orlando assieme al fratello Casimiro e alla sorella Agata Giovanna. Le poesie di Piccolo sono un gioiello di ermetismo e eleganza di parole. Ma è anche la sua vita ad essere culturalmente sempre molto stimolante e insolita.
Nel 1967 due anni prima della morte del poeta, lo scrittore e giornalista Vanni Ronsisvalle girerà il documentario Il favoloso quotidiano sulla sua vita nella casa dei Piccolo, facendo anche un'intervista al fratello Casimiro che affermava di riuscire a comunicare con i morti.