«Le guerre finiscono. L’odio dura per sempre». Con queste parole ben in evidenza sulla quarta di copertina del libro Io sono Dio, Giorgio Faletti (premio De Sica per la Letteratura 2005), ormai scrittore affermato da fantasmagoriche vendite: quindi dal pubblico, nonché dalla critica, torna dopo una raccolta di racconti Horror (Pochi inutili nascondigli), con l’atteso romanzo: Io sono Dio. Scoppiettante ritorno al thriller, prendendo spunto dall’attacco alle Torri Gemelle.
Faletti ambienta la storia anche stavolta negli Stati Uniti. Poco ancora si sa, sennonché il fatto che la storia si snoda in superfici ove la follia sa imporsi con particolare violenza. Nulla di autobiografico, tiene a precisare lo scrittore. Al che Dio, chi è?
Da oggi 19 maggio in tutte le librerie sarà possibile capire questo dilemma che gli appassionati di Faletti sono curiosi non poco!
Prima di scrivere queste righe ho già veduto in alcune librerie della mia città un’invasione del romanzo. Dunque se Dio è in ogni cosa, Io sono Dio sarà in ogni dove, non solamente nelle librerie, dacchè la prima edizione conta, si dice, di ben 1 milione di copie! Solo la prima… appunto!
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