Trent'anni fa moriva Pier Paolo Pasolini, nella notte tra l'1 e il 2 ottobre 1975. In quei giorni aveva completato l'ultimo controverso film Salò o le 120 giornate di Sodoma, un lungometraggio estremo e per certi versi imbarazzante: tanto da non essere mai stato trasmesso su un canale televisivo in chiaro. La lavorazione del film inoltre ha comportato diversi problemi, soprattutto da parte degli attori che sul set mostravano imbarazzo e difficoltà nella recitazione.
In questa intervista si accenna anche alla lavorazione del film, ma si pongono anche quelle che saranno le ultime domande al regista che, pochi giorni dopo, troverà la morte sul litorale di Ostia.
Nessun commento:
Posta un commento