Il referendum a Mirafiori, di cui tanto si è discusso in questi giorni riapre la vecchia contesa tra operai e padroni, tra diritti e doveri, tra benessere e sviluppo. Le scelte in atto secondo alcuni riportano la società italiana verso un modello ottocentesco di lavoro, mentre secondo altri questa è una via ineludibile per mantenere in vita la produzione negli stabilimenti. Cent'anni fa la lotta operaia si incentrava sulla riduzione dell'orario di lavoro dalle 14 alle 13 ore al giorno, proprio come racconta il commovente film di Mario Monicelli I compagni. Allora ci si batteva per ottenere diritti, oggi per mantenerli, con un balzo di un secolo e una retorica di argomenti sostanzialmente intatta...
15 gennaio 2011
Torino, cent'anni dopo...
Il referendum a Mirafiori, di cui tanto si è discusso in questi giorni riapre la vecchia contesa tra operai e padroni, tra diritti e doveri, tra benessere e sviluppo. Le scelte in atto secondo alcuni riportano la società italiana verso un modello ottocentesco di lavoro, mentre secondo altri questa è una via ineludibile per mantenere in vita la produzione negli stabilimenti. Cent'anni fa la lotta operaia si incentrava sulla riduzione dell'orario di lavoro dalle 14 alle 13 ore al giorno, proprio come racconta il commovente film di Mario Monicelli I compagni. Allora ci si batteva per ottenere diritti, oggi per mantenerli, con un balzo di un secolo e una retorica di argomenti sostanzialmente intatta...
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