«Ho fatto una dieta a Milano, con un dietologo milanese, e in due mesi ho perso 4.000 euro».
Forse non sarà molto condiviso questo mio giudizio, ma secondo me Nino Frassica è geniale. A parte i trascorsi anni ottanta con Arbore e la sua banda, che hanno comunque segnato la storia della TV italiana e che poco conosco, la sua comicità surreale mi sembra sottovalutata. Sono molti oggi a frequentarla ma lui era uno dei pochissimi a proporla già in quei trascorsi arboreschi.
La stagione televisiva appena conclusasi – ora si apre il baratro estivo – ha visto Frassica nel cast della trasmissione Un due tre Stella, il ritorno televisivo di Sabina Guzzanti. Con la sua caratteristica loquela il comico messinese prende in giro la TV del dolore, i reality e la morbosità degli ultimi anni per la cronaca nera:
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