17 novembre 2015

Fuji, birth. 2014


C'è un senso di impermanenza e, in un paesaggio così vicino a una che vive, respira e ricorda lo spirito della terra, tali ricordi appaiono da una connessione a una più profonda, sino al più antico paesaggio, dove si può quasi sentire tutti gli esseri esistenti qui dall'interno di queste antiche madri della terra, come se le anime che li circondano fossero concepite all'interno della grande struttura, in funzione del rispetto e deferenza verso di lei, torneranno a lei alla fine.

La nostra miniatura, anche necessaria come parti nel nostro atto e funzione del Grande Gioco del battito, le nostre strutture provvisorie, le costruzioni e le società, ma un semplice filo fragile nella scala delle cose, dove ciascuno di noi e ogni momento nel tempo una condizione necessaria nella tessitura degli elementi, sempre in evoluzione oltre quello che è accaduto prima, tornando allo stesso essenziale modello, di storia e maceria.

A Tokyo si può trovare in piccola scala "Fujisan", una sorta di effigie del Monte Fuji, alto come 4 uomini, ed è costruito da massi del Fuji, trasportati per centinaia di chilometri a piedi e ammassati insieme, un ricordo della grazia eterna e lo spirito del grande vulcano.


There is a sense of impermanence and, in landscapes so near a living, breathing reminder of the spirit of the earth, those reminders that appear from the connection to a deeper, more ancient landscape, one can almost sense all beings existing here as having originated from within these ancient mothers of the terrain, as though the souls that surround them are conceived from within the grand structure, function in reverence and deference to her, and will return to her at the end.
Our miniature, yet necessary parts in our act of the Great Play function in a heartbeat, our tentative structures, constructions, and societies, but a mere fragile strand in the scale of the thing, but each of us and every moment in time a necessary thread in the weaving of the elements, always evolving past what has gone before, but returning to the same essential pattern, story, rubble.
In Tokyo one can find small-scale "Fujisan"s, sort of effigies of Mt. Fuji, the height of 4 men, that are constructed from boulders of Fuji, carried the hundreds of kilometers by foot and piled together, a reminder of the eternal grace and spirit of the great volcano.


Amelia Bateman

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