24 dicembre 2016

L'ultimo "libroide" di Fabio Volo

A cosa servono i desideri

Sarò franco, non ho mai letto un libro di Fabio Volo, salvo aver ascoltato spassionatamente un suo discorso alla radio o aver visto uno dei film in cui era protagonista. Se considerato sotto questo aspetto, lo reputo un personaggio simpatico e divertente. Ma leggere un libro intero no, questo tempo non lo perdo... Mi è sufficiente leggiucchiare l'incipit o la terza di copertina per capire di cosa si tratta. Così mi attengo alle opinioni altrui, come quella divertente di Michela Murgia nel corso della trasmissione Quante Storie di Augias.

La Murgia stronca l'ultimo libro A cosa servono i desideri in maniera puntale definendolo un "libroide", stupendosi anche del fatto che la Mondadori lo pubblichi: io invece reputo sia più che coerente con i principi commerciali della casa editrice; per questa ragione vi allego i pochi minuti di divertente stroncatura.




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