Un film di cui, forse si parla poco ma che mantiene tutta la forza e la potente capacità di descrivere pregi e difetti degli italiani. Nanni Loy nel 1965 gira un film a più episodi, con cui può abbracciare tutti i temi dell'italianità: Usi e costumi, Le donne, Il lavoro, Lo Stato, la Chiesa e il cittadino, La famiglia. Di ogni aspetto non trascura i comportamenti di ogni parte d'Italia.
Molto calzante l'episodio in cui una coppia di turisti a Firenze chiede informazioni su dove trovare la Madonna del Granduca di Raffaello. Se i fiorentini non hanno alcuna idea di dove si trovi, una coppia di inglesi, indica con precisione palazzo Pitti. Oppure l'episodio di una bella donna al volante di una Jaguar che viene inseguita da un ragazzo il quale preme per entrare in confidenza. Ma se lei pensa ad un interesse personale alla fine si svela la voglia di guidare il bolide.
Nanni Loy mette in campo un lungo cast di attori come Peppino De Filippo, Walter Chiari, Aldo Fabrizi, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Anna Magnani e molti altri. Per chi non lo avesse mai visto consiglio di vederlo, la visione è molto piacevole e a tratti esilarante.
Nessun commento:
Posta un commento