Il brano che presento è tratto da Il deserto dei Tartari scritto da Dino Buzzati e pubblicato nel 1940. Il protagonista è Giovanni Drogo, un giovane e promettente ufficiale militare, che viene spedito a prestare servizio nella Fortezza Bastiani costruita isolata, maestosa, dura ed invincibile a difesa di un possibile attacco dei Tartari, una popolazione nomade dell’Asia Centrale.
Proprio tra quelle mura Giovanni consuma la sua esistenza, logora la sua giovinezza prendendo confidenza con tutti i difetti della stanza che gli era stata assegnata, con la speranza che un giorno quel tempo spesa venga ripagato, speso e riempito con un’impresa memorabile.
Proprio quel deserto entrerà nella mente e nel corpo di Giovanni che si ritroverà a combattere da solo, la battaglia universale, terribile e solitaria della vita. Ogni uomo ha la sua fortezza da proteggere, ammirare e proprio da questa un giorno sarà costretto ad uscire, scappare perché il suo destino non è costretto dal cemento e dalla polvere ma dalle stelle che hanno un disegno molto più ardito per ognuno di noi.
Pamela Del Bianco
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