La scelta di Pisciottani di postprodurre e graficizzare questi scatti solo alla fine del 2023 è un atto che suggerisce una riflessione matura e ponderata, quasi come se l’artista avesse dovuto prendere distanza dal proprio dolore per poterlo finalmente domare, estetizzarlo e offrirlo al pubblico.
Questo processo di trasfigurazione visiva e simbolica acquisisce un valore diverso dal semplice gesto tecnico, ma diventa una vera e propria rielaborazione del trauma, un tentativo di dare un senso alla sofferenza attraverso il linguaggio visivo.
Il progetto si identifica così in un potente inno alla resilienza, alla capacità spirituale di ritrovare pace e bellezza anche nei momenti più atroci e devastanti. C’è una delicatezza nei silenzi che seguono l’atto creativo, un silenzio che non è vuoto, ma pregno di significato, un invito a ritornare alle radici del proprio essere, a ricentrarsi, ad amarsi, e a credere in sé stessi. È un richiamo a riscoprire il valore del silenzio come spazio di rigenerazione, un luogo dove i segreti della vita possono essere sussurrati e compresi, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà.
“Autoritratti Ilapisiani” è, in definitiva, un’opera che suggerisce al pubblico di confrontarsi con le proprie vulnerabilità ed esplorare le proprie ferite senza cedere alla tentazione di infliggere dolore al mondo. È un invito a trovare la propria forza nel silenzio, a scoprire che, dietro la maschera della sofferenza, si nasconde una bellezza intrinseca che solo l’arte riesce a rivelare.
Quattro opere del progetto “Autoritratti IlaPisiani” hanno trovato una nuova casa in un luogo incantevole, dove l’arte regna e regala emozioni e felicità. Dal 14 al 17 agosto 2024, le fotografie di Ilaria Pisciottani, nota nel mondo dell’arte con il nome d’arte Ilapis, sono state esposte a Borgo di Cannistrà, in Sicilia, come parte del Festival di Street Art “N’to Menzu a Na Strada”. Il festival, giunto alla sua seconda edizione, arricchisce il borgo siciliano con venti nuove opere di street art, trasformandolo in un museo a cielo aperto. Le fotografie di Ilaria Pisciottani, selezionate dal suo progetto “Autoritratti IlaPisiani” e stampate in grande formato, sono state installate sulle antiche porte del borgo, offrendo una fusione unica tra arte contemporanea e tradizione storica. Organizzato dall’Associazione Culturale Cannistrà, l’evento rappresenta un’importante opportunità per scoprire e apprezzare la trasformazione artistica del borgo e il talento di numerosi artisti. L’evento promuove un dialogo culturale aperto e inclusivo, che abbraccia la diversità e promuove una cultura di partecipazione e condivisione.
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