Giuseppe Giordano classe 1992 nato a Vercelli. Dopo aver compiuto gli studi tecnici, mi sono laureato in Lettere Moderne e Contemporanee presso l’Università degli Studi di Torino. Dal 2013, senza mai aver smesso, ho collaborato con alcuni settimanali locali e riviste culturali, poi a malincuore ho intrapreso il lavoro in un’azienda grafico-chimica. Nel 2017 ho pubblicato E in un sogno d’amore scalcia disumano delirio, in L’Iliade riscritta, “Mimesis” (Collana Woland) e nel 2018 mi sono posizionato tra i finalisti al concorso letterario “Premio Internazionale Mario Luzi” con l’opera intitolata Svezzamenti. Forme di un nichilismo liquido dal mancato e dalla dimenticanza, pubblicata un anno più tardi dalla “Luzi Editore”. Dopo un breve soggiorno a Roma, mi sono trasferito in un’altra capitale, quella inglese. Qui attualmente vivo e lavoro, e soltanto questo a volte mi basta.