Trascorsi due anni dalla pubblicazione del libro artistico Mente Occhi Cuore, Giuseppina Irene Groccia esperisce se stessa nuovamente: questa volta circoscrive la propria ricerca al suolo della fotografia, indagandone le potenzialità empatiche rispetto alle atmosfere umane. La sintesi delle sue sperimentazioni emerge dal confronto con l'acromatismo del nero. Paradossalmente, la voracità di quest’ultimo, che divora ogni altro colore, è pari alla sua gratitudine: egli afferma, infatti, le immagini impressevi. Così Giuseppina sceglie di porsi in dialogo col “nulla” assoluto: attraverso il click ruba, quindi, i profili e li filtra, poi, attraverso pensieri, intuizioni, versi erratici dell’anima e della mente. Gioco o giogo, l’artista sfuoca la realtà, ‘sì che nascono visioni che la celano e nel contempo la lumeggiano. Pagine dark ammagliano scorci di pelle e mura, che si susseguono, mentre la lente frantuma le forme, anziché chiarirle, e le maschere celano le identità.
28 maggio 2023
5 settembre 2024
Il progetto artistico "Autoritratti IlaPisiani"
21 febbraio 2024
Lucian Freud: Profondità Emotiva nell'Arte Contemporanea
Lucian Freud, un'icona nell'universo artistico del XX secolo, ha lasciato un'impronta indelebile attraverso la sua arte rivoluzionaria e audace. Il pittore britannico ha saputo trasformare la tela in uno specchio della condizione umana, rivelando l'anima e la carne con una sincerità cruda e commovente. Dalla sua vita personale intensa, intessuta di amori complessi, alle sue rappresentazioni iconiche di modelli celebri e intimi, l'opera di Freud è un viaggio attraverso la vulnerabilità, la bellezza imperfetta e la complessità del vivere.
15 giugno 2023
L'Op Art Designs di Esther Stocker
8 aprile 2023
Dirk De Keyzer e la sua scultura godibile e leggera
11 luglio 2024
Una critica alle fondamenta dell’arte contemporanea
I lettori più attenti si saranno accorti ormai da tempo quale sia il tono che accompagna i miei articoli che riguardano l’arte contemporanea. In genere al tentativo di proporre un’analisi delle opere, aggiungo inevitabilmente una sferzata che prende di mira il messaggio fin troppo effimero dell’artista di turno. In questa personale valutazione ammetto di temere l’ebrezza d’essere il solo a pensarla così. E invece, scopro con mio grande piacere quanto possa essere ben più articolata e autorevole la descrizione di un critico d’arte come Andrea Barretta.
4 novembre 2023
Il nuovo catalogo di JoJo Huxford
15 ottobre 2023
Shintaro Ohata, magica arte tridimensionale
Per me, i dipinti non esistono solo per esprimere qualcosa, ma anche come mezzo per due persone per connettersi tra loro e per condividere quell'emozione.